Il Sole, come non l’avevamo mai visto…
Su indicazione di un caro amico, sono andato a dare un’occhiata al sito dell‘Osservatorio Solare della NASA e … sono rimasto sconvolto. Sono immagini e brevi filmati che fanno vedere il nostro Sole secondo varie luci connesse ad alte temperature e a determinati elementi chimici (ferro, elio, eccetera). Sono rimasto semplicemente sconvolto dalla bellezza delle immagini e dal loro potere, dalla loro forza.
Gli Antichi credevano che il Sole fosse un Essere vivente, soprattutto lo credevano le Tradizioni Solari. Abbiamo visto che un gran Dio, il Dio Apollo, era spesso identificato con il Sole, Helios. I Romani avevano anche loro un Dio connesso al Sole: il Sol Indiges. Bene. Ho guardato a lungo queste immagini, questi filmati e, a costo di scioccare qualche mio lettore, vi posso dire che, dopo qualche tempo, ho cominciato a provare una serie di strane impressioni. Insomma, è successo qualcosa nella mia psiche, qualcosa di indefinibile, di arcano.
Non vi voglio dire di più. Provate anche voi e poi, per favore, scrivetemi le vostre impressioni …
Nel mio libro La Cellula Madre, io ipotizzo che il Sole non sia un semplice “oggetto”, per quanto complesso e difficile da comprendersi e da studiare, ma molto di più. Il Sole, tanto per cominciare, è un’immensa struttura plasmica, un plasmoide, come qualcuno definisce simili strutture.
Cos’è un plasmoide? Cos’è il plasma? Ne riparlerò prossimamente e proprio in questo Blog. Per il momento porto l’attenzione di chi mi legge su un semplice fatto: dire che noi abbiamo un corpo sottile, un corpo pranico, un corpo eterico, un corpo chi o ki e dire che abbiamo un corpo bioplasmico è dire sostanzialmente la stessa cosa. E’ vero, quei sinonimi sottintendono ciascuno sfumature diverse, si rifanno a discipline e tradizioni diverse, ma, nella sostanza, indicano lo stesso concetto.
Un momento! mi correggo… Ho scritto “abbiamo un corpo sottile”? Bene, sarebbe stato più corretto scrivere che noi siamo un corpo sottile, dotato di un corpo fisico… Ma anche questo è un tema che affronterò in altra occasione. Ritorniamo al corpo bioplasmico, ovvero fatto di plasma, ma vivente,
Le esperienze fatte in altra sede dimostrano che
1) ogni ente plasmico è dotato di memoria (memoria sottile, ma comunque memoria);
2) ogni ente plasmico influenza ed è influenzato da altri enti plasmici a lui vicini o con lui in risonanza;
3) gli esseri viventi “hanno” un corpo plasmico, che definiamo “bioplasmico”;
4) anche gli esseri umani “hanno” un corpo bioplasmico;
5) questa struttura è sia una memoria di funzioni, sia una “mente” sottile che guida il corpo fisico (e non solo!);
6) questa struttura è influenzata da altre strutture plasmiche o bioplasmiche …
Ma il Sole è una struttura plasmica, anzi, è una struttura plasmica gigantesca, la più grande a noi vicina. E dunque?
Ne riparleremo, ne riparleremo …
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