Numeri. Il Filetto e la Dama… Sono solo giochi? (6)
Ammettiamo dunque che i grafi della Triplice Cinta potessero avere un significato connesso all’Iniziazione, o quanto meno fossero destinate al riconoscimento reciproco tra Iniziati. Nel mondo Antico, le Iniziazioni avvenivano tramite certi riti segreti che venivano praticati all’interno dei Misteri. Ma cos’erano i Misteri? La parola mistero viene dal latino «mysterium», dal greco «mysterion» (cosa che si deve tacere) e indica un evento arcano, che va mantenuto segreto. Si tratta, infatti, di una conoscenza segreta proprio perché riservata ai soli iniziati. Circa l’origine assolutamente arcaica della parola, gli studiosi affermano che deriva dalla radice indoeuropea MU che significava chiudere la bocca: chiaramente l’Iniziato era tenuto a mantenere il silenzio ed il segreto per il resto della sua vita.
Numeri. Il Filetto e la Dama… Sono solo giochi? (5)
Stavolta, Roberto ha dato fuori di matto! Parlarci del Filetto e della Dama? Vuole fare un corso di Scacchi via Internet? No, tranquilli. Si parlerà di cose già accennate altrove in questo Blog e, sia pure a modo mio, di Numeri.
Tutti conosciamo il Filetto, che è quel gioco (a cui credo giochino in pochissimi) che sta dietro alla scacchiera della Dama. Perché lo inseriscono se nessuno ci gioca? Mistero. Ma guai a sottovalutare questo gioco, perché è denso di misteri e di insegnamenti! Alcuni validi ricercatori italiani (ma non solo italiani) hanno scritto cose interessanti, che vale la pena di andare a leggere. Tanto per cominciare, consiglio la lettura di un libro dedicato proprio a questo argomento. Il libro è:
The Secret: sciogliere gli elastici del male e del dolore (5)
Spesso, quando le persone chiedevano alle Entità che parlavano per bocca di Edgar Cayce di fornir loro la ricetta di un farmaco che le facesse guarire, quelle Entità chiedevano: “Perché vuoi guarire?” Una domanda la cui risposta è tutt’altro che scontata! E potremmo allora chiederci: perché vogliamo questo e quest’altro e non piuttosto quest’altro ancora? Insomma, la volontà, il desiderio, l’interesse profondo di una persona sono concetti che dovremmo esplorare, se vogliamo rispondere con qualche serietà a questa domanda:
Esiste o no un “Secret” della felicità?
The Secret: qual è l’arte di attrarre il peggio dalla vita? (4)
La Legge di Attrazione degli eventi dannosi e degli eventi temuti
L’umanità sembra dividersi in due grandi gruppi: il gruppo assai vasto di quelli che realizzano ciò che temono o ciò che li danneggia e il gruppo ben più esiguo di quelli che realizzano ciò che desiderano. Parliamo qui del primo gruppo: quelli che realizzano ciò che temono o ciò che li danneggia. Sono i migliori nell’Arte di ottenere il peggio dalla vita! In che consiste quest’Arte? E’ basata su alcune “tecniche” tipiche, come quella di attrarre a noi ciò che ci danneggia, come quella di rivivere ciò che tanto tempo fa ci terrorizzò o come quella di attrarre a noi ciò di cui abbiamo paura.
The Secret: il potere personale scippato. (3)
Qualche mio lettore ha creduto a torto che nel titolo The Secret, la “Legge dell’Attrazione” ed altre bufale (1) e The Secret, la “Legge dell’Attrazione” ed altre bufale il termine “bufale” fosse riferito ad una “Legge dell’Attrazione”. No. Era riferito a come tale legge (ammesso che la si voglia chiamare così) è stata presentata e banalizzata in The Secret.
The Secret, la “Legge dell’Attrazione” ed altre bufale (2)
Ricapitolando quanto detto poc’anzi:
1) L’Attrazione è qualcosa di mistico, di divino, se vuoi, che sfugge al controllo meccanico di qualsiasi pseudo-magia. L’Attrazione è l’effetto del fascino e il fascino è un dono divino.
2) A volte il simile attrae il simile, altre volte no.
3) Il pensiero positivo si deve esercitare in una società che quotidianamente instilla nella nostra mente la paura. La paura è un’emozione a volte congelante e, se sei congelato, non puoi pensare positivo. Alle volte, non puoi proprio pensare!
4) Non solo: ma il pensiero positivo si deve esercitare in una società che quotidianamente instilla nella tua mente il senso della tua indegnità. Come puoi pensare di aver diritto alla felicità, alla ricchezza, al successo, all’amore, se in cuor tuo ritieni di essere una persona indegna, che non merita tutto questo?
The Secret, la “Legge dell’Attrazione” ed altre bufale
PRECEDENTI ARTICOLI SU SEGRETI-BUFALA: QUI e QUI.
Tirato per capelli che non ho, ma pur sempre volentieri, torno a parlare della bufala del secolo; il segreto dei segreti che più segreto non si può (ma se fai un versamento di tot Euro o tot Dollari sarà eccezionalmente tuo). Surfando qua e là per il web, scopro vari estimatori di The Secret, non tutti si direbbe totalmente disinteressati. V’è, ad esempio, chi qualche dubbietto se l’è fatto venire, come chi afferma: Pare che la formula magica esista praticamente da sempre ma l’abbiano conosciuta solo pochi privilegiati, tra i quali Platone, Shakespeare, Newton, Hugo, Beethoven, Lincoln, Emerson, Edison, Einstein. Solo dal 2006 il segreto è diventato patrimonio dell’intera umanità, grazie alla produttrice cinematografica australiana Rhonda Byrne.
Vitruvio, Leonardo, la Bibbia e il secolo dei codici-bufala (1)
Anno 2003: una data storica, che segna il vero inizio del nuovo secolo. Il secolo della Scienza? Della conquista di Marte? Ma no! Il secolo dei codici-bufala. Che è successo di tanto importante nel 2003? E’ successo che un bravo scrittore, nato nel New Hampshire, USA, ha pubblicato il romanzo del secolo, un libro che ha cambiato il corso della Storia. Dopo Platone e Virgilio, il mondo ha trovato finalmente il genio letterario del ventunesimo secolo. Chi è costui e cosa ha scritto di tanto notevole? Lui si chiama Dan Brown e ha scritto un bel triller intitolato Il Codice Da Vinci. Forse il Brown, scrivendolo, non immaginava neppure che il suo romanzone avrebbe segnato un secolo o quanto meno un paio di decenni. Forse pensava solo di ripercorrere le orme di tanti suoi connazionali specializzati nello scrivere romanzi-triller. E di fare così tanti soldini … Ma va a pensare che il suo secondo romanzo pubblicato (il primo fu, nel 2000, Angeli e Demoni) avrebbe aperto la stura dei libri-codice!
Il romanzone è diventato un film e il film ha portato in tutto il mondo il nome (che era già noto ma non certo universalmente) di un genio vero: quello di Leonardo. Ed è stata l’apoteosi. Il romanzo è, nel suo genere, scritto con il mestiere dei migliori e non c’è nulla da dire: se piace il genere, va letto. Ma il fenomeno vero comincia dopo l’uscita del libro. Quel fenomeno si chiama Codice Segreto.
I Sette Raggi (terzo ABC: ancora sul Primo Raggio)
Dunque, capisco che non abbiamo finito di parlare del QUARTO RAGGIO…
Eh già! Ma, prima di continuare, ti ricapitolo quanto abbiamo sin qui trovato, nell’articolo precedente, a proposito del QUARTO RAGGIO (R4):
il QUARTO RAGGIO (R4) manifesta l’Intonazione o accordatura attiva
A questo punto, siamo pronti per andare oltre. Ma per prima cosa, dobbiamo approfondire la natura degli altri sei Raggi…
The Secret e la scoperta dell’acqua calda
The Secret e la scoperta dell’acqua calda
Come fare a farsi detestare? Basta parlar male dei miti di oggi. Ecco la mia strada all’ESSERE DETESTATI. Oggi parlerò male di The Secret! Mi rendo conto che questo, per molti, sarà una sorta di eresia e mi figuro che, almeno mentalmente, qualcuno penserà “Crucifige! Crucifige!” all’indirizzo dell’incauto quanto eretico Zamperini. Ma tant’è: arrivato alla mia età, uno può dire ciò che vuole, anche sostenere che The Secret è la scoperta dell’acqua calda. O, se si preferisce: The Secret è la scoperta di Pulcinella, insomma: una bufala all’americana. No! Mi correggo: all’australiana!
I Sette Raggi (secondo ABC: cos’è il Quarto Raggio?)
Vedo che hai lasciato per ultimo il QUARTO RAGGIO…
3) Cosa manifesta il QUARTO RAGGIO?
E’ certamente il Raggio più sfuggente e misterioso. Come il PRIMO RAGGIO (R1), anche il QUARTO RAGGIO (R4) lo ritrovi dappertutto. Il PRIMO RAGGIO (R1) è una sorta di benzina degli altri Raggi: se manca Lui, è come possedere un’auto alla quale manca la benzina. Non si muove, non funziona! Anche il QUARTO RAGGIO (R4) è indispensabile, eppure è l’unico dei Sette a non avere un compagno, un omologo. O meglio: se per omologo intendiamo un Raggio che sia il contrario del suo compagno (se R1 è movimento, allora R7 è stasi; se R2 è energia che esce, allora R6 è energia che entra; se R5 è energia che scende, allora R3 è energia che sale), l’omologo inverso del QUARTO RAGGIO (R4) potrebbe essere il Caos… Ma andiamo per ordine .
Energia Sottile, Reiki, Forza Vitale? (2)
Ricordo che la prima parte dell’articolo era QUI.
Passiamo ad altre tre domande:
4. Che differenza c’è tra Energia Sottile e Reiki?
5. Che differenza c’è tra Energia Sottile e Forza Vitale?
Dai Sette Raggi ai chakra (il primo ABC: cosa sono i Sette Raggi?)
Per l’importanza che il tema dei Sette Raggi avrà in ogni prossimo articolo, mi limito, in questa sede, ad un semplice sunto relativamente alla Loro natura e alle Loro funzioni.
Per una più semplice lettura, fingerò che ci sia qualcuno che mi fa delle domande, alle quali io darò una risposta la più semplice possibile. Ecco le prime due:
1) Cosa sono i Sette Raggi?
2) Puoi dare una definizione semplice dei Sette Raggi?
Energia Sottile, Prana, Chi, Ki? (1)
Mi chiedono spesso che differenza ci sia tra Energia Sottile, Prana, Orgone, Forza Vitale, Energia Eterica, Chi, Reiki e Radionica.
Una premessa necessaria: il termine moderno Energia Sottile (in inglese Subtle Energy) è entrato ormai nell’uso comune, anche se non ha soppiantato i più antichi Prana, Chi e Ki. Come tale, Energia Sottile, è utilizzato da discipline ed approcci completamente diversi. Qui parlerò di Energia Sottile così come noi la intendiamo nella TEV Tecnica Energo-Vibrazionale. Prego pertanto di tener sempre presente questa precisazione e di non confondere l’uso del termine che se ne fa nella TEV con approcci e discipline diverse.
Come e perché è nata l’Antenna Zamperini (4)
Prima di proseguire, in questo articolo mi limiterò a ricapitolare brevemente quanto abbiamo sino ad ora scoperto.
Nel primo articolo abbiamo scoperto che una rotazione può essere memorizzata a livello sottile. Le scoperte fatte in quell’occasione sono state due:
1) una sostanza è in grado di memorizzare a livello sottile una rotazione
2) ed è in grado di memorizzare a livello sottile perfino il senso di rotazione!
Conosci te stesso (3)
Fenomenologia di Matrix
La furba parabola riciclata del Conosci Te Stesso
Morpheus dice a Neo: Matrix è ovunque. È intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L’avverti quando vai a lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.
Numeri Solari e Numeri Lunari (4)
Il Sole, la Luna, l’Oro, l’Acqua e i Numeri
Cos’è un numero secondo la Matematica? Dice Wikipedia: un numero è una entità astratta usata per descrivere una quantità. I numeri sono generalmente descritti tramite delle cifre, secondo un sistema di numerazione. (Sui sistemi di numerazione, più avanti dovremo dire qualche cosa). Vi sono differenti tipi di numeri. Quelli maggiormente conosciuti sono i numeri naturali { 1, 2, 3… } usati per contare, il cui insieme è indicato con N. La presenza dello zero fra i numeri naturali dipende dalla convenzione scelta.
Un esperimento con i Numeri: l’Energia dei Numeri (3)
Un esperimento con i Numeri: l’Energia dei Numeri
Prima di proseguire con la nostra analisi sulla natura occulta dei Numeri, propongo un semplice esperimento che chiunque, se in grado di sentire l’energia sottile, potrà condurre per proprio conto con una certa facilità.
Numeri: l’UNO e il Fuoco (2)
Ancora sull’UNO e sulla sua corrispondenza con l’elemento Fuoco.
Ne parlo un poco, visto che la mia affermazione sulla relazione tra l’UNO e il Fuoco ha suscitato qualche perplessità. Cito Wikipedia:
Il fuoco è uno dei quattro elementi della filosofia greca antica. Era comunemente associato alle qualità dell’energia, della grinta e della passione. Secondo la mitologia greca, Prometeo rubò il fuoco agli dèi per donarlo agli umani bisognosi di aiuto, trasmettendone in loro la potenza; fu per questo punito da gli dèi che lo incatenarono a una montagna mentre un’aquila gli divorava il fegato. Gli antichi greci dinstinsero inoltre la forza distruttiva del fuoco (aidelon) generalmente associata al dio Ade, dalle sue potenzialità creative, associate a Efesto. Anche la dea Ecate aveva relazioni col fuoco, ed era chiamata in modi diversi: Pyrphoros (portatrice di fuoco), Pyripnon (soffiatrice di fuoco), Daidoukhos (tedofora) e Phosphoros (portatrice di luce).
Ipatia, il personaggio e il film Agorà (2)
Sto assistendo a vere e proprie battaglie culturali, religiose e storiografiche intorno a questo film. L’ultima arrivata è questa recensione a cura di Giona A. Nazzaro:
Il film della settimana: “Agora” di Alejandro Amenabar
di Giona A. Nazzaro
Chi pensa è sgradito al potere. Pensare è un’attività sovversiva. Pone infatti le basi del cambiamento. Pensare è la vera rivoluzione permanente. Di conseguenza, pensare è pericoloso.
Il marketing del Museo della Civiltà Romana
Come me, anche voi, chissà quante volte avete detto o pensato: “Noi Italiani potremmo vivere vendendo soltanto cultura!” Tra monumenti, città d’arte, musei, biblioteche, teatri e tutta l’altra mercanzia che ci hanno lasciato in eredità i nostri Padri (ma l’avessero saputo in che mani future affidavano il loro genio!) in questo nostro povero ricchissimo Paese c’è solo l’imbarazzo della scelta. Eppure, visto che, proprio negli ultimi giorni, sono precipitati 60 metri della Domus Aurea e il Colosseo si sta sbriciolando, verrebbe voglia di pensare che i nostri governanti sono in tutt’altre faccende affaccendati. Già! Ma a cosa dovrebbero pensare?
Ipatia, il personaggio e il film Agorà (1)
Sappiamo chi è stata Ipatia. Così la descrive Wikipedia: Ipazia (in greco antico: Ὑπατία, in latino: Hypatia; Alessandria d’Egitto, circa 370 – Alessandria d’Egitto, marzo415) fu una matematica, astronoma e filosofa greca. Rappresentante della filosofia neo-platonica pagana, la sua uccisione da parte dei parabolani, monaci cristiani, l’ha resa una martire del Paganesimo e della libertà di pensiero.
« Quando ti vedo mi prostro davanti a te e alle tue parole,
vedendo la casa astrale della Vergine, infatti verso il cielo è rivolto ogni tuo atto
Ipazia sacra, bellezza delle parole, astro incontaminato della sapiente cultura. »
(Pallada, Antologia Palatina, IX, 400)
I Numeri: dono degli Dei (1)
Il Numero come dono degli Dei
Secondo il divino Pitagora, la Divinità è nascosta nel numero! Il numero è l’ordine nel cosmo, che, grazie ad esso, si sottrae al caos e al disordine. Le risposte alle eterne domande dell’uomo, diceva il filosofo, stanno nella Matematica. Che dunque è Scienza Sacra.
Come e perché è nata l’Antenna Zamperini (3)
Per pigrizia, ho preferito (almeno questa volta) affidarmi ad audio-1 (© Roberto Zamperini)
A corredo c’è questa immagine:
Il suono di Marte!
Eccovi un nuovo file, relativo al pianeta rosso, che si chiama – ovviamente – MARS.
Il suono di Gaia! (2)
Vi propongo un suono diverso, non centrato sulla frequenza di Schumann, ma piuttosto all’idea stessa di Gaia o, se preferite, di Tellus.
Eccovi il nuovo file, che potrete confrontare con il precedente (il file precedente era QUI.). Questo si chiama Tellus
L’acqua si magnetizza! (ma solo in Cina)
E’ una ricerca che da noi è passata sotto silenzio (come spesso accade quando la ricerca contravviene i dogmi imperanti). Si tratta di un lungo articolo sulle proprietà dell’acqua magnetizzata, della quale parla anche l’amico fisico Roberto Germano, nel suo AQUA. Chi ha letto il suo bel libro, ricorderà che Germano parla, anche se non è argomento centrale del libro, di certe proprietà anomale dell’acqua, tra le quali la sua magnetizzazione. Ovviamente, è cosa che va sottaciuta ai soloni della Scienza con la S maiuscola, perché l’acqua NON è materiale magnetico. Eppure… Eppure l’acqua sottoposta a campi magnetici sviluppa certe caratteristiche particolari, che la cosa piaccia o no a detti soloni.
La scappatoia quantica VS 2012
Com’è noto, il 21 dicembre 2012 è il giorno esatto della fine del mondo. A che ora? Ci stiamo attrezzando per rispondere con matematica precisione anche a questa domanda. Nel frattempo, dai seguaci di Nostradamus a Gregg Braden, dagli studiosi del pianeta nascosto Nibiru, agli UFO-catastrofici, i fans della fine del mondo si scatenano nella ricerca di scenari apocalittici sempre nuovi. Un asteroide distruggerà la Terra. No: la rotazione della Terra si bloccherà per 72 ore, dopodiché si invertirà il senso di rotazione terrestre. Macché: è il campo magnetico che si invertirà, ma prima si annullerà per qualche mese o qualche anno, creando miliardi di morti per melanoma. Ma no, che dite? C’è una supernova che si sta preparando a distruggere mezza galassia. Ma state scherzando? Non lo sapete che il sistema solare si sta allineando con il centro galattico con relativi 1000 anni di sbruciacchiamento della superficie terrestre? Non a caso, i grandi della Terra, quatti quatti, si stanno costruendo immensi bunker sotterranei con le provviste per centinaia d’anni per loro, le loro famiglie e le loro fidanzate. Ma tutto questo sarà inutile se la Terra, come previsto, sarà inghiottita da un buco nero.
Il suono di Venere!
Il Pianeta-Divinità di oggi è Venere.
In Latino è Venus, dove VEN = è la radice che ritroviamo anche nel Latino Veneràri = venerare, Venia = indulgenza, perdono; ma c’è chi sostiene che perfino Vinus = Vino e Venenum = veleno deriverebbero dalla stessa radice. In sanscrito Vanati e Vanoti = Amare, desiderare. Poi come non notare quel –NUS finale che ritroviamo in SATUR-NUS, AN-NUS. DIUR-NUS e in altre parole. -NUS sarebbe l’equivalente del greco nous ovvero l’Intelletto (in questo caso, un Intelletto Divino).