Nasa: i terremoti sono prevedibili (?)
1. Notizia bomba (ma nel 2010 è già un po’ vecchiotta ): secondo la Nasa i terremoti sono prevedibili e sono correlate a perturbazioni ionosferiche
WASHINGTON, Usa — La Nasa scende in campo con un annuncio rivoluzionario sulle previsioni sismiche. Secondo Stuart Eves, che lavora presso l’agenzia americana, vi sarebbe sempre una stretta correlazione tra i terremoti che superano il quinto grado della Scala Richter e particolari perturbazioni che avvengono nell’atmosfera più alta, la ionosfera.
2. Una premessa
Correlate significa che esiste una relazione fra due o più variabili. Una correlazione può essere perfetta, quando tra le due variabile esiste una relazione deterministica, matematica. Si dice parziale quando non è possibile determinare una tale relazione che è solo di natura probabilistica. La correlazione si dice spuria quando tra due fenomeni non v’è alcun nesso causale. E’ stata, ad esempio, trovata una curiosa correlazione spuria tra il numero dei pirati bel mondo e il riscaldamento globale!
E’ evidente dunque che una correlazione fra due variabili è una condizione necessaria, ma non sufficiente a stabilire un nesso causale.
Una correlazione in cui un fenomeno precede sempre un altro è invece una correlazione in cui il sospetto di un nesso causale è molto forte.
E’ da notare che, dati due fenomeni A e B in cui A anticipa sempre B e ammesso che esista una forte correlazione tra i due, è possibile che esista un terzo fenomeno C che genera sia A che B.
3. La notizia
Secondo Stuart Eves (ricercatore presso il Surrey Satellite Technology Limited) esisterebbero certi tipi di perturbazioni dell’alta atmosfera che si è visto anticipano sempre un forte terremoto. Di quanto tempo? Qualche giorno, da 2 a 4. “Perturbazioni nella ionosfera si possono verificare quando le faglie terrestri, ossia le fratture il cui movimento genera i sismi, raggiungono punti di elevato stress e creano correnti interne nella crosta terrestre che possono andare ad interessare l’atmosfera. Queste correnti sono troppo deboli per essere captate vicino alla superficie della Terra, ma in quota dove anche le più piccole perturbazioni elettriche influenzano le molecole ionizzate dell’alta atmosfera, creano delle alterazioni rilevabili dai satelliti“, ha spiegato Eves.
Il 12 maggio 2008 nella provincia cinese di Sichuan si è scatenato un fortissimo terremoto di grado 7,9. Ebbene, attraverso una rete di 20 satelliti di osservazione Eves ed altri ricercatori sostengono di aver previsto il sisma attraverso forti perturbazioni ionosferiche che sarebbero avvenute prima del sisma.
Il ricercatore avrebbe dimostrato che in almeno 11 casi di forti sismi tali manifestazioni si sarebbero evidenziate da 2 a 4 giorni prima del sisma. (Vedi QUI). La teoria di Eves è che l’acqua contenuta nelle faglie a causa delle enormi pressioni in gioco si scalderebbe moltissimo. L’ossigeno contenuto nelle rocce genererebbe una forte carica elettrica positiva che influenzerebbe la ionosfera. In seguito, la pressione genererebbe il terremoto.
Queste cariche sarebbero addirittura visibili agli infrarossi e testabili con gli strumenti che misurano i campi magnetici, una o due settimane prima di un forte terremoto. Sarebbero perfino visibili attraverso la debole fluorescenza che emanano.
Alcuni geofisici tuttavia, non credono a quando sostiene Eves, in quanto dicono che alterazioni della ionosfera sono frequenti e al momento è difficile identificare quelle imputabili davvero ad un sisma, piuttosto che ad altre cause.
4. Dalle previsioni alla produzione di terremoti.
Un geofisico ha raccolto in una ricerca tutte le possibili cause di terremoti che sono stati prodotte dall’uomo. Ebbene ogni anno sono centinaia i sismi prodotti dalle attività umane. La maggior parte di essi, per fortuna, non sono rilevati dalle persone perché così deboli da essere percepibili solo dagli strumenti. In alcuni casi però i sismi raggiungono intensità anche molto elevate. In un caso, ad esempio, un sisma provocato dall’uomo ha raggiunto il 7.3 della Scala Richter.
Christian Klose, della Columbia’s Lamont-Doherty Earth Observatory (Usa), ha classificato le 5 attività dell’uomo che più di altre provocano sismi. La prima è la costruzione di dighe, i cui invasi agendo sulle pareti delle montagne producono spinte tali da far avvenire terremoti, la seconda è la costruzione di grandi palazzi, quelli che superano i 5-600 metri d’altezza, la terza è l’immissione di liquidi in profondità, la quarta è l’estrazione dei gas dal sottosuolo, ed è proprio in un caso del genere che si è prodotto il sisma più grave, in Uzbekistan. La quarta è l’immissione di gas in profondità, come quando si immette anidride carbonica per sottrarla dall’atmosfera ed infine la quinta causa è legata allo sfruttamento di giacimenti di carbone o altri minerali, allorché si devono aprire grandi miniere a cielo aperto.
da http://www.scienze.tv/node/4020
5. Curiose formazioni nuvolose prima del terremoto
Già da alcuni anni si erano osservate strane formazioni nuvolose prima dei grandi terremoti. Vedi ad esempio Curious cloud formations linked to quakes. Queste formazioni hanno perfino un nome: Earthquake clouds e le luci che lo precederebbero Earthquake lights . Nel caso del terremoto dell’Aquila sono numerose le testimonianze circa queste luminescenze. Vedi The earthquake lights (EQL) of the 6 April 2009 Aquila earthquake, in Central Italy.
Altre fonti: QUI
sarebbero allora da studiare gli effetti delle attività militari legate al progetto HAARP, che per l’appunto lavorano sulla ionosfera…. birbantoni….
per non parlare degli innocui esperimenti atomici effettuati nel sottosuolo …
quoto xavier, e suggerisco di guardarsi il documentario in libera condivisione su you.tube al riguardo; spiega molto su come l’attività elettrica che precede ALCUNI terremoti sia di origine umana (armamenti).
Un momento, dire che un’anomala attività elettrica ionosferica preceda i terremoti, non significa che questa GENERI i terremoti. Sarebbe come dire che il fumo genera il fuoco. Per ora, sappiamo che la NASA certifica che il fumo è connesso al fuoco. Cioè: quando c’è il fuoco, c’è anche il fumo.
Con questo non voglio dire che non sia possibile generare terremoti tramite l’elettricità. In qualche modo, in questo senso andava il mio post su Nikola Tesla. Bisogna stare attenti a dire che tutti i gatti sono grigi, perché è esattamente ciò che vogliono i gatti neri. Diciamo che una certa verità SEMBRA farsi luce, ma non è ancora dimostrata, né ancora dimostrabile. Queste cose vanno dette con tutti i “forse”, i “sembrerebbe” e “la mia opinione è che” del mondo, senza scivolare in affermazioni apodittiche.
Altrimenti finiamo nel buco nero dei vari Gregg Braden e David Icks. Il primo, non a caso, è stato agente dei servizi (lui stesso l’ha rivelato) e io sono convinto che non si possa essere degli ex agenti dei servizi. Se lo diventi, lo sei fino alla morte. Oppure muori prima. Su Icks ho moltissimi sospetti. E, se sei un agente dei servizi, io mi chiedo subito a che gioco stai giocando. Sicuramente non nel MIO gioco e in quello della maggior parte delle persone …
Ad esempio, quando si comincia a dire – come fa il buon Icks – senza alcuna seria prova che i potenti del mondo sono tutti rettiloidi, allora i potenti del mondo si stropicciano le mani, perché stai contribuendo a fare casino e il casino è quanto di meglio possa circondare il potere. E i potenti – non a caso – ti lasciano dire quel che dici perché a te questo porta quattrini facili e nel contempo li aiuta a creare una cortina fumogena intorno ai loro sporchi affari, che magari non sono quelli di un rettiloide, ma sono comunque sporchi e contrari all’interesse di noi tutti …