Il blog di Roberto Zamperini

Se preferite avere un cancro piuttosto che pensare, cambiate Blog

Gli angeli non suonano quest’Arpa (HAARP 3)

Continuo la traduzione del documento di Rosalie Bertell pubblicato il 1° gennaio 1995 sul canadese International Institute of Concern for Public Health. Il documento si trova in http://iicph.org/backgroundonhaarp

La prima parte dell’articolo in questo Blog è in Gli angeli non suonano quest’Arpa (HAARP 1). La seconda è in Gli angeli non suonano quest’Arpa (HAARP 2).

Informazione di base circa il progetto HAARP

Terza Parte

Mighty Oaks (1986)

 

Nel mese di aprile 1986, poco prima del disastro di Chernobyl, gli Stati Uniti avevano fallito un test di bomba all’idrogeno al Nevada Test Site chiamato Mighty Oaks. Questo test, condotto a grande profondità, consisteva in una bomba a idrogeno posta in una camera, dotata di una porta d’acciaio al piombo, di due metri di spessore, la cui chiusura avveniva nel giro di millisecondi dall’esplosione. La porta avrebbe dovuto permettere che solo il primo fascio radioattivo potesse fuggire in”cabina di regia” in cui era situata una strumentazione molto costosa. Lo scopo era lo studio di un nuovo tipo di fascio di arma. La porta non è riuscita a chiudersi nei tempi rapidi previsti. Il gas radioattivo e i detriti hanno riempito la sala di controllo, distruggendo milioni di dollari di attrezzature. L’esperimento era parte di un programma per lo sviluppo per le armi a raggi di particelle e raggi X. I rilasci radioattivi provenienti da Mighty Oaks sono stati ventilati, grazie ad una “licenza di scarico”e furono probabilmente responsabili di molte delle relazioni di fallout nucleare nord-americano nel maggio 1986, che sono stati attribuite al disastro di Chernobyl.

Desert Storm (1991)

 

Secondo Defense News, del 13 aprile 1992, gli Stati Uniti hanno schierato un’arma ad impulso elettromagnetico (EMP) nella campagna denominata Desert Storm. L’arma era progettata per simulare il flash di energia elettrica causato da una bomba nucleare. Il Sandia National Laboratory ha costruito un laboratorio di 23.000 metri quadrati nella base di Kirkland Air Force, nel 1989, per ospitare il generatore a fasci di elettroni Hermes II in grado di produrre 20 mila miliardi di impulsi della durata di miliardesimi di secondo e della potenza di miliardi di Watt. Questo simulatore di raggi X è chiamato Particle Beam Fusion Accelerator. Un flusso di elettroni che colpisce una piastra di metallo può produrre un impulso di raggi X o di raggi gamma. Hermes II aveva prodotto simili fasci già dal 1974. Queste apparecchiature sembra siano state testate durante la guerra del Golfo, anche se l’informazione dettagliata su di esse è scarsa.

High Frequency Active Auroral Research Program, HAARP (1993)

Il programma HAARP è gestito congiuntamente dalla US Air Force e dalla US Navy, ed ha sede a Gakona, in Alaska. È stato progettato per “capire, simulare e controllare i processi ionosferici che potrebbero alterare le prestazioni dei sistemi di comunicazione e di sorveglianza.”

Il sistema HAARP è in grado di produrre fasci di energia elettromagnetica ad alta frequenza di 3,6 gigawatt di potenza, irradiati nella ionosfera al fine di:

  • Generare onde radio a frequenza estremamente bassa (ELF) onde per comunicare con i sottomarini in immersione.
  • Condurre ricerche geofisiche per individuare e definire i processi naturali della ionosfera in modo che idonee tecnologie possano essere sviluppate per mitigarli o tenerli sotto controllo.
  • Generare lenti ionosferiche in grado di mettere a fuoco grandi quantità di energia ad alta frequenza, fornendo così un mezzo per innescare processi ionosferici che possano essere sfruttati dal Ministero della difesa,
  • Accelerazione di elettroni per le emissioni ottiche a raggi infrarossi (IR) e di altre tecnologie che potrebbero essere utilizzate per controllare le proprietà di propagazione delle onde radio.
  • Generare un campo magnetico per il controllo delle proprietà di riflessione e di dispersione delle onde radio.
  • L’uso di un “riscaldamento obliquo” teso a produrre effetti sulla propagazione delle onde radio, ampliando così le possibili applicazioni militari della tecnologia di ottimizzazione ionosferiche.

Poker Flat Launch Rocket (dal 1968 ad oggi)

La Poker Flat Researc Range si trova a circa 50 km a nord di Fairbanks, in Alaska, ed è stato istituita nel 1968. E’ gestita dall’Istituto Geofisico della University of Alaska Fairbanks, sotto contratto con la NASA. Circa 250 lanci di razzi importanti hanno avuto luogo da questo sito e, nel 1994, un razzo di 16 m è stato progettato per la NASA per “capire le reazioni chimiche in atmosfera associate al cambiamento climatico globale.” Razzi simili, ma usando prodotti chimici di rilascio dei moduli (Chemical Release Modules CRM), sono stati lanciati da Churchill, Manitoba. Nel 1980, il “Progetto Waterhole” di Brian Whelan ha causato un’aurora boreale artificiale e portando ad una temporanea battuta d’arresto. Nel febbraio 1983, la sostanza chimica rilasciata nella ionosfera ha provocato un’altra aurora boreale sopra Churchill. Nel marzo 1989, due razzi Black Brant X e due Nike Orion sono stati lanciati in Canada, con il rilascio di bario ad alta quota e la creazione di nuvole artificiali. Queste nubi Churchill artificiali sono state osservate da lontano come a Los Alamos, New Mexico.

La Marina statunitense ha inoltre continuato la ricerca in Alaska sulla High Power Auroral Stimulation (HIPAS). Attraverso una serie di fili e di un’antenna di 15 metri, hanno inviato fasci ad alta intensità nell’alta atmosfera, generando un disturbo controllato nella ionosfera. Già nel 1992, la Marina ha parlato della creazione di antenne lunghe 10 km capaci inviare nel cielo fasci di energia a frequenza estremamente bassa (ELF), necessari per comunicare con i sottomarini. Un altro scopo di questi esperimenti è quello di studiare il plasma dell’aurora boreale,  per lo studio dei principi di fusione. I voli Shuttle sono ora in grado di generare aurore con un fascio di elettroni. Il 10 novembre 1991, un’aurora boreale apparsa nel cielo del Texas è stata registrata per la prima volta, ed è stata vista da persone lontane come in Ohio e in Utah, in Nebraska e nel Missouri. Il cielo conteneva i colori di Natale e vari scienziati si sono affrettati a dare la colpa all’attività solare.

Tuttavia, si dovrebbe ammettere che la ionosfera sia stata indebolita nel tempo, in modo che le particelle elettricamente cariche che colpiscono l’atmosfera terrestre hanno creato degli airglow (luci colorate) di grande visibilità. Queste particelle cariche sono normalmente attirate verso nord dal campo geomagnetico.

Conclusioni

Sarebbe azzardato supporre che HAARP sia un esperimento isolato non destinato ad espandersi. Esso è legato a cinquanta anni di programmi intensivi e sempre più distruttivi tesi a capire e controllare l’alta atmosfera. Sarebbe sconsiderato non associare lo HAARP alla costruzione del laboratorio spaziale che è stato progettato dagli Stati Uniti. HAARP è parte integrante di una lunga storia di ricerca spaziale e militare. Le implicazioni della combinazione tra questi due progetti è allarmante. La base di questo progetto è il controllo delle comunicazioni, delle perturbazioni e dell’affidabilità in ambienti ostili. Il potere esercitato da tale controllo è ovvio. Le capacità di HAARP e della ricerca spaziale per fornire una grande quantità di energia, comparabile a quella di una bomba nucleare, ovunque sulla Terra attraverso laser o fasci di particelle, sono spaventose. Il progetto rischia di essere “venduto” al pubblico come uno scudo spaziale contro attacchi nemici, o, per i più ingenui, uno strumento teso a riparare lo strato di ozono.

11 marzo 2011 - Posted by | Ambiente, Scienza

34 commenti »

  1. Sentito il nuovo tsunami in Giappone? Non lo so voi ma io ho subito pensato ad H.A.A.R.P. come replica del terremoto del 2004…

    Commento di Valerio | 12 marzo 2011 | Rispondi

    • A pensar male si fa peccato, ma in genere ci si azzecca. (Giulio Andreotti)

      Ciò nonostante, devo ancora trovare ragionamenti convincenti a proposito del rapporto HAARP – terremoti. Finora solo ipotesi strampalate.

      E, peggio ancora, a proposito delle nuvole iridescenti collegabili ad un terremoto in arrivo. Ecco un tentativo di dar ordine alle cose:

      1) Non c’è alcun rapporto tra i due fenomeni (nuvole iridescenti e terremoti)
      2) Il rapporto c’é: le nuvole iridescenti sono un segnale del terremoto in arrivo
      3) Le scie chimiche non esistono, sono solo i residui di combustione di normali aerei di linea e militari
      4) Le nuvole iridescenti sono collegate alle cosiddette scie chimiche (sono un loro prodotto) ma non hanno alcun rapporto con i terremoti
      5) Le nuvole iridescenti sono collegate alle cosiddette scie chimiche e sono un segnale del terremoto in arrivo
      6) I terremoti non sono minimamente associati all’attività di HAARP
      7) I terremoti sono associati all’attività di HAARP ma non da esso causati
      8 ) I terremoti sono causati proprio dall’attività di HAARP ma non sono associati alle nuvole iridescenti
      9) I terremoti sono causati dall’attività di HAARP e sono associati alle nuvole iridescenti
      10) Le scie chimiche esistono ma non hanno alcun rapporto né con HAARP né con i terremoti
      11) Le scie chimiche esistono e sono associate ad HAARP ma non hanno nulla a che vedere con i terremoti
      12) Le scie chimiche esistono, sono associate ad HAARP e sono un suo strumento per un fine misterioso
      13) Le scie chimiche esistono, sono associate ad HAARP e sono un suo strumento per la generazione di terremoti

      eccetera eccetera eccetera.

      Ogni passo di queste ipotesi andrebbe dimostrato o quanto meno andrebbe costruita un’ipotesi almeno convincente, altrimenti sono solo chiacchiere. Il post su HAARP che ho tradotto su questo Blog, mi sembra si distacchi dalla solita fuffa e sia almeno un tentativo serio di affrontare un problema.

      Commento di Roberto Zamperini | 12 marzo 2011 | Rispondi

      • E’ assolutamente tutto corretto. Per ora ci sono solo ipotesi ma visto che viviamo in un mondo dove non ci dicono proprio “tutto tutto” in ogni settore della nostra vita, e probabilmente non possiamo neanche immaginare cosa ci stanno nascondendo questi “farabutti”, le probabilità che questi fenomeni da te descritti possano essere correlati a delle tecnologie segrete, a parer mio sono molto alte. Però, come dici tu, ci vogliono prove per dimostrare tutto ciò. Molto completi e ben descritti i tuoi ultimi post.Complimenti.

        Commento di Valerio | 12 marzo 2011 | Rispondi

  2. Roberto, grazie infinite per questa serie di articoli che dipingono un quadro completo e sintetico di questa spaventosa macchina.

    C’è un elemento che forse è ingiustamente trascurato da tutte le correnti complottiste: l’uso delle radiazioni elettromagnetiche come vettore per informazioni vibrazionali.

    Commento di Giovannone | 12 marzo 2011 | Rispondi

    • Mmmmm…. Giovannone, tu sei un montanaro ma hai il cervello fino di un contadino! Sarà perché IN VINO VERITAS?

      Commento di Roberto Zamperini | 12 marzo 2011 | Rispondi

  3. Se in Vino Veritas, allora dovrei essere un illuminato eheh…

    Ad ogni modo il Trasferimento Farmacologico Frequenziale di M. Citro (mio conoscente), che ha continuato l’opera di Emoto e Benveniste, dimostra chiaramente che è possibile trasferire su supporto virtuale (CD, onde EM…) sia un farmaco che, e questo fa davvero paura, un agente patogeno..

    HAARP e TFF messi assieme fanno davvero paura!

    Sui terremoti invece, caro Roberto, mi ricordo che anni fa erano apparsi numerosi articoli su Scientific American (o forse qualche altra rivista simile) che mettevano in correlazione l’attività della ionosfera con quella sismica. Vado a dare un’occhiata se ritrovo qualcosa…

    Commento di Giovannone | 12 marzo 2011 | Rispondi

    • “Se in Vino Veritas, allora dovrei essere un illuminato eheh…”

      Lo diventerai, come lo sono e lo furono tutti quelli della Gens Giovannonica. Almeno, finché i Giovannonici faranno sempre del buon vino …

      Commento di Roberto Zamperini | 12 marzo 2011 | Rispondi

  4. Confermo ciò che dice Giovannone su quanto riporta Citro nel suo libro (che sto leggendo proprio adesso), mi sembra abbastanza rivoluzionario. Contiene scoperte abbastanza importanti, talmente tanto che con molta probabilità insabbieranno tutto.

    Commento di Francesco | 12 marzo 2011 | Rispondi

    • Scrivere titolo, autore, casa editrice del libro, please.

      Commento di Roberto Zamperini | 12 marzo 2011 | Rispondi

      • http://www.macroedizioni.it/autori/massimo-citro.php

        Il libro è “la scienza dell’invisibile” edito MacroEdizioni. Poi ha scritto anche altri libri sull’alchimia sempre di pregevole fattura. E’ una persona davvero piacevole e con una grande apertura mentale, al momento sta progettando un’altra Università di medicina a Torino.

        Commento di Giovannone | 12 marzo 2011 | Rispondi

  5. Intanto leggi questo, documento vecchissimo comunque, ma sempre dell’autore sul TFF

    Fai clic per accedere a 01_idras-empedople-92-tff-una-alchimia-elettronica.pdf

    Il libro è ritornato disponibile presso la casa editrice solo da pochissimi giorni e non lo è stato per quasi due anni.

    Commento di Francesco | 12 marzo 2011 | Rispondi

  6. Aggiungo solo che è riuscito a identificare e trasferire la Caratteristica Vibratoria di una qualsiasi sostanza. Lui la chiama Codice Primo.

    “CODICE PRIMO

    La Teoria del Codice Primo, elaborata da Massimo Citro, prevede per ogni sostanza e per ogni corpo fisico l’esistenza di un codice che riassuma tutte le informazioni atte a definire quel corpo o sostanza. Come un codice a barre, Codice Primo è l’essenza dell’oggetto, poiché racchiude informazioni riguardanti la forma e la struttura di quel corpo, le sue caratteristiche, le sue proprietà, le funzioni…insomma l’identità. Codice Primo è la carta d’identità, l’impronta digitale della sostanza. Codice Primo ha tre importanti funzioni: plastica, omeostatica e comunicativa.

    1)È il progetto indispensabile per la costruzione di ogni corpo fisico, la mappa dalla quale il corpo trae i propri riferimenti strutturali. Esso ordina le molecole (e altresì le cellule) imprimendo loro un ritmo affinché si aggreghino nella forma prevista, ognuna al proprio posto.

    2)Mantiene la materia confinata nella forma preservandone l’identità, impedendo che il corpo si disgreghi o si trasmuti in altro.

    3)Perturba il campo di quel corpo fisico, che ne rimane informato (nel campo è possibile ritrovare tutte le informazioni del codice). Attraverso i propri campi informati, corpi diversi possono comunicare tra loro, con interazioni a breve o lungo raggio.

    È dunque possibile veicolare le informazioni contenute nel campo su un’onda portante che, opportunamente amplificata, trasferisca a un altro corpo le informazioni del primo. Nel caso di un farmaco, le informazioni trasferite possono produrre sul corpo che le riceve gli stessi effetti farmacologici del medicinale.”
    IDRAS – Istituto Di Ricerca “Alberto Sorti”

    Commento di Francesco | 12 marzo 2011 | Rispondi

  7. Non sono riuscito a trovare l’articolo di tre anni fa, ma ho trovato questo:

    http://www.thunderbolts.info/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=4&t=1699&start=0

    http://adsabs.harvard.edu/abs/2010AIPC.1286..298R

    Commento di Giovannone | 13 marzo 2011 | Rispondi

  8. Grazie siete sempre una fonte inesauribile di informazioni e spunti di approfondimento.
    Mi cerco subito il libro di Citro..e se fa una nuova università di medicina fatemi sapere se si accettano anestesisti!!

    Commento di Alef | 13 marzo 2011 | Rispondi

  9. “.e se fa una nuova università di medicina fatemi sapere se si accettano anestesisti!!”
    Come sarebbe se FA? Se FACCIAMO, vuoi dire! Pensi che qui da noi si dorme?! Il trasferimento per via elettromagnetica di un medicinale un tale RZ lo pratica da almeno 20 anni … Poi, ovviamente, c’era il buon vecchio e caro Benveniste. Come dimenticarlo? Anche lui (notoriamente un cialtrone e screditatissimo come il precedente) ha fatto queste cose … Non c’è solo Citro, credimi … Siamo in tanti e tutti screditatissimi e cialtroni. Giustappunto quanto basta per un’Università, ma prima che ci mandino al rogo (i roghi esistono ancora, anche se sottili). Ti andrebbe una cattedra di Anestesia Sottile? E’ tua se sei disposto a diventare screditatissimo e cialtrone.

    Commento di Roberto Zamperini | 13 marzo 2011 | Rispondi

  10. E per me, che ormai, povero e bistrattato agronomo, mi sono inesorabilmente incamminato lungo la faticosa strada del discredito e della derisione non c’è proprio nulla? Io mi candido anche solo come studente!!

    PS
    Il trasferimento per via elettromagnetica di un farmaco lo “pratichi” o lo praticavi?

    Commento di Francesco | 13 marzo 2011 | Rispondi

    • “E per me, che ormai, povero e bistrattato agronomo, mi sono inesorabilmente incamminato lungo la faticosa strada del discredito e della derisione non c’è proprio nulla?”
      Per te c’è Agronomia Sottile. Ti va bene?

      “Il trasferimento per via elettromagnetica di un farmaco lo “pratichi” o lo praticavi?”
      L’ho praticato, lo pratico, lo praticherò.

      Commento di Roberto Zamperini | 13 marzo 2011 | Rispondi

      • Solo due parole di precisazione, in quanto sono davvero OT. Citro non trasferisce un prodotto omeopatico tramite onde elettromagnetiche da una boccetta a una contenete solo acqua (cosa nota e arcinota), ma riesce a trasferire l’effetto farmacologico di una sostanza chimica, di un principio attivo(aspirina, cocaina, statine, etccc.) che è una cosa diversa. Quindi somministra acqua ma è come se somministrasse una statina o una aspirina, etc, etc, etc,!!

        Commento di Francesco | 24 marzo 2011 | Rispondi

        • Qual’è la differenza, my dear? Mi sembrano due cose assolutamente identiche. O no?

          Commento di Roberto Zamperini | 24 marzo 2011 | Rispondi

        • No è cosa molto diversa. Con il Tasferimento Farmacologico Frequenziale (TFF), il nostro M. Citro, riesce a traferire le proprietà terapeutiche di un principio attivo, senza somministrare il farmaco in forma molecolare.
          Dice Citro testualmente: “la nostra scoperta no consiste tanto nel memorizzare informazioni nell’acqua, quanto nel fatto che la materia emette spontaneamente segnali conteneti tutte le informazioni necessarie a definire le caratteristiche e l’identità di quella sostanza. Il suo codice.”
          Una cosa è la copia di un prodotto già diluito e dinamizzato e un’altra è la copia su acqua di un qualsiasi principio attivo in dose ponderale. E’ riuscito a fare copia anche dell’eroina e della cocaina, e l’ha somministrata a tossicodipendenti in astinenza, ottenendo gli stessi effetti di una dose di droga. Te capì????

          Commento di Francesco | 24 marzo 2011 | Rispondi

  11. HAARP..le nuvole prima del botto:

    Commento di mario puccioni | 13 marzo 2011 | Rispondi

  12. al presunto attacco USA in arrivo una fantomatica risposta russa?

    http://www.realnewsreporter.com/?p=843

    Commento di mario puccioni | 15 marzo 2011 | Rispondi

  13. Questi 2 video mi sembrano interessanti. Giudicate voi.

    Commento di Valerio | 16 marzo 2011 | Rispondi

  14. ecco il nostradamus che previde il terremoto in nuova zelanda azzeccarci ancora una volta, purtroppo, vedendo cosa compicciava l’haarp

    Commento di mario puccioni | 17 marzo 2011 | Rispondi

    • Sì, Mario, questo filmato l’avevo visto. Ma il punto centrale è: QUANDO Mr Haarp-Nostradamus ha previsto il terremoto, PRIMA o DOPO il suo verificarsi? Se si dimostra che

      1) l’ha previsto PRIMA del terremoto e
      2) inoltre dimostra che la sua previsione era basata su un’analisi dei tracciati HAARP

      allora la faccenda si fa seria e soprattutto molto preoccupante. Se, invece, non si dimostra questo e invece Haarp-Nostradamus l’ha detto DOPO che c’era stato il terremoto, allora è solo una delle tante bufale in circolazione.

      Commento di Roberto Zamperini | 17 marzo 2011 | Rispondi

  15. roberto,

    youtube riporta in basso a sinistra la DATA in cui il video è stato caricato. basta leggere il numeretto -oltre che sentire il ragazzo spiegarlo- per capire che entrambi i filmati contenenti le previsioni catastrofiche sono stati caricati PRIMA dell’effettivo verificarsi della ‘predizione’; indi per cui più che preoccuparsi c’è da prenderne atto.

    Commento di mario puccioni | 17 marzo 2011 | Rispondi

    • La data è 11 Febbraio? Vorrei sentire altre opinioni … Se Haarp-Nostradamus ha ragione, allora siamo nelle mani di una gang criminale di dimensioni planetarie … Una cosa talmente tanto grande da non credere.

      Domanda: perché lo avrebbero fatto? Si dice perché i giapponesi volevano una banca centrale nazionale (= privata)? Il terremoto come avvertimento mafioso che è andato oltre ciò che si aspettavano?

      Commento di Roberto Zamperini | 17 marzo 2011 | Rispondi

  16. no rob, la data è il 3 marzo: il ragazzo lo puntualizza nel filmino mostrando la data sul suo pc.

    stessa solfa per la sua prima ‘predizione’, avvenuta alcuni giorni prima del botto in n.zelanda.

    perché lo avrebbero fatto?
    ci sono due livelli di spiegazione.

    quello politico-strategico, adatto alle normali persone intelligenti, ricalcherebbe motivazioni sulla linea da te espressa.

    poi c’è un fatto esoterico che ipotizzo: fare il male per chi di male si nutre.

    Commento di mario puccioni | 17 marzo 2011 | Rispondi

    • Perché non fai un commento ben articolato su quanto hai riportato sul faccialibro a proposito dei russi?

      Comunque la data sul PC non mi sembra un granché come prova della sua previsione. Sarei capace anch’io di fare cose del genere con il Mc … Diverso sarebbe se il suo filmato su Youtube fosse stato registrato PRIMA del terremoto.

      Commento di Roberto Zamperini | 17 marzo 2011 | Rispondi

  17. a’ robbè, ma sono io lo scarso informatico, ecchecavoli hehe!

    ripeto: NON è quello che dice lui nel video che conta, ovviamente, ma quando il video è stato caricato: il 3 marzo. c’è la data d’incorporamento su youtube, quando lo ha messo, e quella NON mente: 3 marzo, PRIMA del bòtto.

    la Duma russa (parlamento) ha protestato UFFICIALMENTE col suo governo, chiedendo a nome di 200 eletti che si facesse qualcosa contro lo sviluppo di HAARP.

    Commento di mario puccioni | 18 marzo 2011 | Rispondi

    • Quindi, la data è quella di Youtube! Cavolo, questo apre prospettive nuove! Saremmo in mano ad una gang sul tipo della Spectre, solo che questa non fantascienza …

      Commento di Roberto Zamperini | 18 marzo 2011 | Rispondi

  18. Salve a tutti,
    mi occupo di mercati finanziari e di politica e nei miei anni ne ho viste di tutti i colori e vi posso assicurare che queste cose esistono veramente, esiste veramente una Spectre che dirige gli eventi mondiali, sia dal punto di vista politico-economico, sia a livello naturale, dovete sapere che tutta la storia sul 2012 e del mito new age non è altro che una montatura creata da questa elite globale per arrivare all’ultimo mattone per quello che si definisce il “Nuovo Ordine Mondiale” di cui anche i politici ormai ne parlano apertamente, quel progetto già in atto è quasi al termine e deve corrispondere con quella data, tutte le catastrofi, le rivolte, le guerre, fanno parte di questo processo che deve portare caos enorme a livello economico-politico, con crisi, rivolte sociali, guerre e naturale con terremoti, alluvioni e chi più ne a più ne metta, con l’avvicinarsi del 2012 vedrete l’intensificarsi di tutto questo fino alla data fatidica, la colpa di tutti gli eventi sarà attribuita ai Maya e alla fine del mondo come ormai stanno inculcando nella mente delle persone, ma invece non sarà altro che un piano già prestabilito da tanto tempo e guidato da questa elite e tutto grazie a tecnologie che Tesla aveva inventato per il bene dell’umanità ma che sono state convertite per scopi militari a danno del popolo.

    Commento di Mario | 20 marzo 2011 | Rispondi

    • SACROSANTE parole.

      Commento di Valerio | 20 marzo 2011 | Rispondi


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