Il blog di Roberto Zamperini

Se preferite avere un cancro piuttosto che pensare, cambiate Blog

Le Catene Lineari di Calligaris e il Cleanergy

Ricevo questo commento interessantissimo dal Lettore Arn, commento che pubblico senza miei … commenti. Prima di scriverli, aspetto i vostri e soprattutto le esperienze di Arn, che si è limitato a dire “FUNZIONA”. Sì, amico Arn, ma con quali effetti?

Salve a Tutti.

Con il permesso di Roberto, posto qui una mia esperienza con il Cleanergy applicato alle “Catene Lineari” del Dott. Giuseppe Calligaris.

Per chi ne fosse all’oscuro il sito <> contiene informazioni sulla posizione ed il significato delle linee stesse.

Materiale usato:

2 Cleanergy 07.11
1 Booster
1 Memoria Legami

Una striscia di rame di 10 x 6,1 cm ( Rettangolo in sezione aurea )

Un coccodrillo ( piccolo morsetto per uso elettrico )
Filo di Rame 20-30 cm
Un Jack come terminale( ho preso un Jack dorato ed uno di plastica nera ).
Quello con la plastica sembra che disperda di meno.

Unire senza saldare, non e’ necessario, il filo di rame spellato al coccodrillo.
Unire l’altro capo del filo al Jack.

Iter Operativo:

Unire i due Cleanergy con le facce “OUT” che si guardano.
Inserire il rettangolo di rame tra i due.
Unire con un elastico.

Agganciare il morsetto ad una estremità del rettangolo.
Far scorrere il Jack( Puntale ) sulle linee ( Catene Lineari ) della mano.
Il Cleanergy lo passo a circa mezzo centimetro dalla pelle. Sia diretto, sia con la parte blu e sia con il jack.
Sarà facile sentire i punti congesti lungo le linee, il fresco dato dal Cleanergy ed il RILASCIO dei blocchi- legami.

Ogni linea e’ deputata ad un sentimento, un organo interno, un comportamento.

Appena si passa su di un punto congesto si sentono sensazioni come di elastici che si SPEZZANO….

Ho provato a SVENTOLARE il Cleanergy sulle linee senza usare ne rettangolo ne cavetto. FUNZIONA.

Ho provato a passare il Cleanergy con la faccia OUT rivolta verso le Linee.
FUNZIONA.

Ho provato anche con un solo Cleanergy senza Booster e Legami con il rettangolo di rame ed il cavetto. FUNZIONA SEMPRE.

Chiaramente 2 Cleanergy uniti insieme sono piu potenti.

I divulgatori del metodo usano una leggera corrente elettrica per attivare o disativare le linee.

Non e’ necessario dire che con il Cleanergy non c’e’ bisogno della corrente e gli effetti sono istantanei e TROPPO piu’ potenti di altri mezzi.

Farsi il trattamento da soli e’ gia funzionante, ma farlo ad altre persone e’ da …. Cleanergy.

Effetti DIROMPENTI ed istantanei.

http://le-catene-lineari.it/calligaris/index.php?option=com_content&view=article&id=15&Itemid=235

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30 Maggio 2012 Posted by | Senza categoria | 14 commenti

Sperimentare con l’Energia Sottile: l’energia dei Quattro Elementi, come costruire i Cinque Solidi Platonici (SP 1)

A) COSTRUIRE I CINQUE SOLIDI PLATONICI IN BASE AL COLLETTORE DI REICH

Procederemo con calma, passo dopo passo.

Consiglio l’autocostruzione dei Cinque Solidi Platonici, evitando di comprarli già fatti. Si tratta di costruzioni semplicissime, per le quali bastano alcuni fogli di cartoncino, le forbici, un rotolo di scotch e un po’ di colla. I più attrezzati utilizzeranno un computer, quelli rimasti all’età della pietra: riga, compasso e squadra (va bene lo stesso!). Dovrete acquistare anche una bomboletta di zinco spray.

A1) IL TETRAEDRO

La struttura complessiva la potete trovare in http://www.mathsisfun.com/geometry/tetrahedron-model.html (vedi la figura a destra). Vi darà già un’idea di come procedere, anche se noi dovremo adattare altrimenti quella figura, poiché il tetraedro che esce da questo schema è un po’ troppo grande per il formato A4 e quindi va ridimensionato.

Ecco come consiglio di fare:

1. Vi serve un foglio di cartoncino A4 del peso di 200 gr (di quelli che si usano per il disegno). Non esagerate con il peso: 200 è proprio il massimo, altrimenti potreste avere dei problemi con la stampante, che si rifiuterà di stampare un cartoncino troppo rigido. Se ne trovano di ottimi della Fabriano, ma in genere della dimensione 24×33 e dunque più grandi del formato A4. A meno che non abbiate una stampante di formato maggiore dello A4, vi toccherà ritagliare il foglio nel formato giusto. Tempo occorrente non più di 1 min.

2. Acquistate una bomboletta di zinco spray.

3. Stampate la figura a sinistra sul vostro cartoncino ridimensionandola al formato A4. Oppure scaricate il mio file pdf  Tetraedro che è già ridimensionato (meglio!).

4. Ritagliate il tetraedro.

5. Piegate verso l’interno le linguette “Glue Under” in modo che lo zinco non le ricopra.



6. Spruzzate lo zinco sulla sagoma del tetraedro facendo attenzione a non ricoprire le linguette.

7. Con un po’ di pazienza, costruite il tetraedro, facendo attenzione che le linguette siano incollate all’esterno (all’interno, sarebbe impossibile!).

8. Sigillate il tutto con lo scotch trasparente. I più pignoli potranno, in seguito, verniciare il tutto con una bomboletta spray vinilica NON di colore blu. Non preoccupatevi se l’aspetto esterno del tetraedro non sia il massimo: a noi interessa solo l’interno!

9. Il tetraedro è terminato, ma ora viene il bello. I più bravi potranno costruire un piccolo supporto (in materiale isolante: plastica o legno andranno bene).

(SEGUE)

© Roberto Zamperini

30 Maggio 2012 Posted by | Senza categoria | Lascia un commento