Tracce degli Iperborei in Gran Bretagna: ma chi era Re Artù? (2)
Supporrò ora che siate arrivati a Glastonbury, che, trovata una sistemazione in qualche bred&breakfast, da queste parti più sporchetti del solito, che siate sopravvissuti alla vista
(1) di cercatori di UFO (gli alieni, non si sa perché, adorano scorrazzare sopra questi luoghi con i loro UFO);
(2) di colonne di preti e sacerdotesse druidi , tutti regolarmente coperti di candide vesti e dotati di lunghi bastoni, esattamente conformi alle illustrazioni dei depliant in distribuzione nelle librerie del paese;
(3) di esploratori New Age alla ricerca di cerchi nel grano, che sono sempre più complessi da quando hanno incominciato a calare le visite nei siti internet ad essi dedicati (ammesso che abbiate resistito alla tentazione di frequentare un seminario sulla natura occulta degli stessi cerchi)
e, infine, affranti da tutto ciò e dalla pessima colazione servita in uno sporco pub unsaccoalternativo, abbiate deciso di capirci qualcosa di questa Gerusalemme d’Occidente e vi siate chiesti finalmente:
ma, insomma, questo Re Artù è solo una favola inventata dal locale ufficio del turismo
o c’è qualcosa di vero?
Tracce degli Iperborei in Gran Bretagna (1)
Chi avesse intenzione di fare un viaggio in Gran Bretagna e se è interessato alle cose che si discutono in questo Blog, non manchi di visitare Glastonbury, una piccola città nel Somerset, di 10.000 abitanti, a circa 50 Km da Bristol e non distante da Bath, la città delle terme romane. La cittadina, pur graziosa, in sé ha poco di interessante e se anzi, come me, siete allergici ai new-age-freakkettoni-apocalittico-mistici, vi consiglio di portare con voi dosi industriali di istamina. La cittadina ne è infatti infestata e sono soprattutto da evitare i deleteri festival New Age che in essa si svolgono annualmente. Secondo i suoi fans, Glastonbury non sarebbe un posto qualsiasi, ma si tratta nientemeno che della Gerusalemme d’Occidente. Non essendo minimamente esperto della prima e originale Gerusalemme, ancor meno ne so della seconda e pertanto volentieri sorvolo questa moderna mitologia e cerco di concentrarmi esclusivamente su alcuni aspetti interessanti, anche perché l’energia dei luoghi parla forte e chiaro.