Tracce degli Iperborei in Gran Bretagna: dall’Arcadia a Avallon (4)
La visita “energetica” all’abbazia di Galstonbury non lascia sconvolti: una bella energia, ma nulla di più o di diverso da quello che si può percepire anche in Italia in luoghi come Ravenna o Aquileia o Pisa o in una cattedrale gotica francese come Notre-Dame di Parigi o di Chartres. Ma, almeno a mio avviso, il cuore del mistero non sta nell’abbazia. Infatti, non lontana dall’abbazia, si staglia una strana collina, su cui svetta ciò che sembra essere una torre, la cosiddetta Glastonbury Tor, che, forse, è il luogo più energetico di Gran Bretagna … Se non è il più potente in assoluto, certo è il più potente di quelli da me testati! Infatti, se il viaggiatore “energetico” testa il cuore di quella collina resta interdetto: nel suo ventre di roccia si nasconde un’energia enorme. Perché tanta energia? Cosa nasconde quella collina? Nasconde forse un qualche segreto quella torre? Le guide ci informano che la “torre” è, in realtà, ciò che resta di una antica chiesa dedicata a San Michele (in inglese St. Michael’s Church), che conserva resti di affreschi. Nei pressi c’è una fonte detta Chalice Well o pozzo del calice, dove sgorga un’acqua ritenuta curativa. E’ tutto. Ma allora cos’è tutta quella energia nel cuore della collina?
Tracce degli Iperborei in Gran Bretagna (1)
Chi avesse intenzione di fare un viaggio in Gran Bretagna e se è interessato alle cose che si discutono in questo Blog, non manchi di visitare Glastonbury, una piccola città nel Somerset, di 10.000 abitanti, a circa 50 Km da Bristol e non distante da Bath, la città delle terme romane. La cittadina, pur graziosa, in sé ha poco di interessante e se anzi, come me, siete allergici ai new-age-freakkettoni-apocalittico-mistici, vi consiglio di portare con voi dosi industriali di istamina. La cittadina ne è infatti infestata e sono soprattutto da evitare i deleteri festival New Age che in essa si svolgono annualmente. Secondo i suoi fans, Glastonbury non sarebbe un posto qualsiasi, ma si tratta nientemeno che della Gerusalemme d’Occidente. Non essendo minimamente esperto della prima e originale Gerusalemme, ancor meno ne so della seconda e pertanto volentieri sorvolo questa moderna mitologia e cerco di concentrarmi esclusivamente su alcuni aspetti interessanti, anche perché l’energia dei luoghi parla forte e chiaro.