Il blog di Roberto Zamperini

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La misteriosa Energia Oro (1)

Più volte ho accennato, in questo Blog, alla cosiddetta Energia Oro.  Ne ho scritto ripetutamente nei miei libri e se ne tratta ampiamente sia a livello teorico sia a livello pratico nei miei corsi di Tecnica Energo-Vibrazionale. Ci si può chiedere, dunque, perché dover ritornare ancora una volta su un tema come questo, che pure tante volte ho già affrontato. Il fatto è che si tratta di uno dei nodi centrali di ogni ricerca seria sul tema delle Energie Sottili, della ricerca personale e del Conosci Te Stesso, dell’Ermetica e dell’Alchimia intese come scienze ed arti spirituali. Un tema, dunque, che non può essere in alcun modo considerarsi esaurito, ma che, al contrario, è in grado di aprire numerose porte di comprensione e di riservare infinite sorprese. Ritorno allora ancora una volta a trattare dell’Energia Oro, sia pure secondo un taglio diverso da quello a cui ho abituato chi sin qui mi segue nella mia ricerca.

GENERALITA’

Prima di tutto: perché si parla di Energia Oro? Cosa s’intende per Energia dorata? Una spiegazione piuttosto banale, anche se in parte corretta, è quella che vuole che il termine aureo sia dovuto al fatto che alcuni “chiaroveggenti” (leggi: coloro che sono in grado di vedere le energie sottili) vedono o credono di vedere certe modalità energetiche con dei colori simili al colore dell’oro. In genere, i chiaroveggenti sostengono di vedere una pioggia di energia dorata scendere sulle persone in preghiera profonda o in stato di meditazione. Dunque, un’energia che verrebbe dall’alto. Un’energia spirituale? Può anche salire un’energia dorata? Ovvero: può provenire anche dal basso?

Per la verità, non tutte le modalità che, almeno secondo la Tecnica Energo-Vibrazionale sono da considerarsi Energie Oro, sono viste dagli stessi chiaroveggenti color dell’oro. E dunque cosa dovremmo concludere?

Nella stessa Tecnica Energo-Vibrazionale si va molto oltre questa prima semplicistica definizione, quando si afferma che devono considerarsi Energie Oro tutte quelle modalità di energie sottili che possono essere riconducibili alla grande famiglia di quelle che contengono i principi dell’equilibrio e della risonanza. In sintesi:

 sono Energie Oro quelle che rientrano nella grande famiglia delle energie del Quarto Raggio o R4.

Com’è noto, rientrano in questa famiglia i Numeri d’Oro, a cominciare da quello che è numero d’oro per eccellenza, ovvero il  Phi o Numero Aureo (1,618…), ma anche altri numeri famosi come il Pi Greco e le sue sei potenze, il Numero e di Eulero, ma anche quello che noi chiamiamo Numero Gamma (un numero connesso alla gravità e alla curva detta catenaria) e sicuramente tanti altri a noi ancora ignoti.

I matematici hanno chiamato aureo o divino il Phi perché da sempre affascinati e meravigliati dalle sue straordinarie proprietà matematiche. Anche se il Phi o numero d’oro è noto da millenni (gli egizi lo impiegarono ampiamente nelle loro costruzioni e altrettanto fecero i greci e i romani) ogni anno qualche ricercatore scopre qualche sua nuova proprietà, nel campo delle Matematiche, della Fisica, della Biologia, della Medicina, eccetera. Come dunque non definire questo numero “aureo e divino”?

Il fatto è che il Phi non è il solo numero dotato di straordinarie proprietà. Anche gli altri citati sono in grado di esibirne di altrettanto stupefacenti, meritando anch’essi la qualifica di numeri d’oro.

L’elemento centrale a tutti questi numeri (che sono tra l’altro numeri irrazionali) è di essere in grado di generare forme e strutture che

1) sono dotate di una grande quantità di energia sottile e

2) sono in grado di creare per risonanza certe risposte a volte davvero straordinarie a chi vi si accosti, che siano esseri umani, animali o perfino piante. 

A proposito di quest’ultima proprietà, gli effetti della piramide sono noti da tempo. Ad essa aggiungerei le strutture architettoniche basate sulla catenaria, visibili nell’opera di Brunelleschi e di Gaudì. Non vado oltre, poiché ho già trattato altrove questi temi…

Potremmo concludere dicendo che qualsiasi numero (o meglio: qualsiasi rapporto) che presenti le due proprietà di cui sopra, possa essere considerato un Numero d’Oro e l’energia ad esso connessa, Energia Oro.

I numeri d’oro non esauriscono gli elementi della famiglia del Quarto Raggio. Esistono sicuramente molte altre modalità energetiche che meriterebbero pienamente la quafica di Energie d’Oro, ma di cui al momento ignoriamo perfino l’esistenza. Sappiamo solo che la “funzione” Quarto Raggio – la quale deve considerarsi come la somma di tutte le energie d’oro esistenti – applicata ad una certa modalità energetica le conferisce proprietà straordinarie. Un esempio fra i tanti possibili. Si immagini di essere in grado di proiettare questa modalità  di Quarto Raggio o R4 (e si badi: questo non è un discorso teorico! Chi mi segue ha visto in funzione “macchine” in grado di generare sia R4 sia gli altri Raggi. Tra non molto presenterò un prototipo ancor più potente ed efficace di questi primi prototipi basati su concetti di tipo matematico-geometrico) su una certa sostanza, che sia Vitamina C, Aspirina o quant’altro. Ebbene, si verificherà che il suo effetto terapeutico crescerà enormemente. Null’altro se non l’effetto della risonanza.

In poche parole: se una sostanza medicinale possiede poco R4, avrà uno scarso effetto terapeutico. Se ne possiede molto, avrà un forte effetto. Insomma:

 proiettando R4 su una sostanza se ne amplifica il suo effetto.

Questo – sia detto tra parentesi – vale anche per un veleno: una sostanza tossica o velenosa con tanto R4 avrà un effetto peggiore che non una sostanza tossica o velenosa con poco R4.

La presenza di R4 in una determinata energia fa sì che essa generi una risposta che è tanto più forte, quanto più R4 è contenuto in essa. Un principio che vale in molti campi, non solo quello terapeutico. Una pubblicità funziona quando veicola molto R4. Si vota per l’uomo politico che “genera” molto R4. E così via … Ci sarebbe molto da aggiungere, ma taglio corto.

L’ORO NELLA TRADIZIONE ERMETICA

Il concetto di Oro era ben presente nelle Tradizioni Ermetiche e un’esplorazione anche sommaria può riservare non poche sorprese. Nel suo La Tradizione Ermetica (Edizioni Mediterranee), Julius Evola spende molte parole sul concetto di Oro in Alchimia e nella Tradizione Ermetica. Secondo quell’Autore l’ermetismo e la tradizione alchemica sono intimamente connessi. Si tratta di una Scienza Sacra e Regale e, come tale, afferma Evola, deve considerarsi come la filiazione più diretta e più legittima della Tradizione unica primordiale. Una tradizione a cui si può far corrispondere il simbolo della “regalità divina”. Dunque come sorprendersi se l’Arte Regale abbai scelto, come sibolo centrale, proprio quello regale e solare dell’Oro il quale rimanda alla tradizione primordiale?

Che importanza aveva l’Oro per la Tradizione Ermetica? E, soprattutto, cosa intendevano gli Adepti per Oro? Che significato davano a questa parola?

Dice Evola già nelle primissime pagine del suo libro: … in essa non si parla (come in un ciclo di altri miti) di scoprire l’Oro, bensì di fabbricarlo. E più oltre dirà (pag.81) che esiste una produzione naturale dell’Oro e un altro Oro, preparato mediante l’Arte e che riceve il segno e l’impronta dei Maestri del Potere.

Quanto basta per intrigarci …

(SEGUE)

25 agosto 2010 - Posted by | Conosci Te Stesso, Crescita Personale, Energie Sottili, Ermetica ed Alchimia, Sette Raggi | , , , , , , , , , , , , , , ,

4 commenti »

  1. Leggendo questo articolo mi viene in mente che anche l’energia trasmessa nel reiki* viene descritta come dorata. Significa che ha la stessa natura del 4° raggio?
    Te lo chiedo perché io stesso a volte lo applico ad amici con risultati “interessanti”.

    *http://it.wikipedia.org/wiki/Reiki

    Commento di Christian | 9 Maggio 2011 | Rispondi

    • Non conosco il Reiki e non ne parlo. Sarà così come tu dici …

      Commento di Roberto Zamperini | 10 Maggio 2011 | Rispondi

      • Si, immagino che nella tua posizione la cautela sia d’obbligo…

        Approfitto dell’occasione x farti i complimenti per le tue ricerche, è da qualche giorno che ho scoperto il blog e mi si sta aprendo un mondo!
        Grazie.

        Commento di guaspito | 10 Maggio 2011 | Rispondi


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