L’inno dell’Europa? Sarebbe in Latino. Parole e musica dell’Inno alla Gioia.
Est Europa nunc unita (Europe is united now)
Et unita maneat (United may it remain)
Una in diversitate (Our unity in diversity)
Pacem mundi augeat (May it contribute to world peace)
Semper regnant in Europa (May there forever reign in Europe)
Fides et iustitia (Faith and justice)
Et libertas populorum (And freedom of the people)
In maiore patria (In a greater fatherland)
Cives, floreat Europa (Citizens, may Europe flourish)
Opus magnum vocat vos (A great task calls on you)
Stellae signa sunt in caelo (Golden stars in the sky are)
Aureae, quae iungant nos (The symbols that shall un
Bellissima! Un vero capolavoro musicale, commovente…
“Pacem mundi augeat”
Questa musica ci fa sognare però, ahinoi, guardando fuori dalla finestra la tristezza, per l’Europa decaduta, prende il sopravvento.
Hanno stuprato il nostro continente, l’hanno torturato e ora l’Europa ha perduto (forse definitivamente) la propria anima, il proprio spirito.
STTL
La cosa più triste è che persone giovani come te dicano cose così tristi. Significa che viviamo tempi bui. Occorre fare subito qualcosa di positivo, di luminoso, di numinoso ed è gente come giovane e forte come te, Giovannone, che potrà farlo. La mia generazione ha chiaramente fallito (anche le generazioni più giovani, in verità!). E poi, scusa, ma non ti chiami Giovan-none? E quel Giovan non è identico a Iuno, che i franzosi ha ben trasformato in JEUN? Va a vedere che il futuro sta nascosto nel passato! Bah, chi vivrà vedrà.
Hai ragione caro Z. Hai davvero tanta ragione.
Il segreto sta nel far nascere determinazione e forza di volontà dalla tristezza.
Questi tempi sono bui, è vero, però non sono di certo noiosi. C’è del lavoro da fare e questa cosa mi rallegra all’inverosimile 🙂
E circa la tua generazione, mi tocca ammettere che voi vecchietti (ops, termine poco politically correct) avete fatto un vero e proprio miracolo: senza un Evola, uno Scaligero e un Ronconi, noi ora non saremmo qui. E al costo di essere ripetitivo, ti dico che senza te e la tua magistrale Opera non potremo andare molto lontani.
Che l’Europa, e l’Italia in testa, possa di nuovo “augere pacem mundi”