Il blog di Roberto Zamperini

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Ipotesi bioplasmoidi: plasma all’interno stesso della Terra? (GD6)

PRIMA PARTE: Ipotesi bioplasmoidi: esistono esseri al plasma? (GD1)

SECONDA PARTE: Ipotesi bioplasmoidi: il Principio Antropico (GD2)

TERZA PARTE: Ipotesi bioplasmoidi: l’onnipresente plasma (GD3)

QUARTA PARTE: Ipotesi bioplasmoidi: plasma cosciente ed intelligente? (GD4)

QUINTA PARTE: Ipotesi bioplasmoidi: arrivano i plasmoidi (GD5)

Un nucleo plasmatico all’interno della Terra?

Ma non sono solo quelli esposti gli aspetti più interessanti per noi, perché c’è dell’altro, forse all’interno stesso della Terra. Le Geologia distingue quattro principali strati interni del nostro pianeta: la sottilissima crosta o litosfera, il mantello di natura plastica, il nucleo esterno liquido ed il nucleo interno. Questo ultimo, il più caldo, sarebbe composto di ferro e nickel e si crede che abbia un diametro di poco più di 1200 km e che raggiunga i 5000° centigradi, una temperatura altissima, poco inferiore a quella superficiale del Sole; ma, secondo la maggior parte degli studiosi, non sufficiente a trasformarlo in plasma. Anzi, secondo la teoria prevalente, esso sarebbe, insieme alla sottile crosta, l’unico strato solido. L’opinione più diffusa é che sarebbe l’enorme pressione cui è sottoposto a rendere il ferro allo stato solido.

Il nucleo – una sfera di ferro e nickel caldissima –  ruoterebbe all’interno degli strati esterno e mantello, fluidi. Questa sua rotazione genererebbe una sorta di dinamo, creando in tal modo il campo magnetico terrestre. D’altra parte tutti sanno che un cacciavite o un coltello di ferro possono essere magnetizzati e attrarre piccoli oggetti come limatura di ferro, viti e chiodi. Anche se nessuno finora ha mai fatto un buco fino al nucleo interno per vedere com’è fatto realmente, la teoria della dinamo sembra semplice e convincente.

Eppure non tutti gli scienziati sono d’accordo.

Un indizio contrario all’opinione prevalente si può trovare nel bizzarro comportamento delle cosiddette onde trasversali del terremoto, che non sono in grado di attraversare il nucleo interno. Un comportamento davvero strano: se questo fosse solido, dovrebbero farlo con grande facilità. Eppure non lo fanno. Dunque, che pensare?

Anche se l’opinione prevalente presso i geologi e i geofisici è proprio quella del nucleo solido di ferro-nickel, secondo altri scienziati, all’interno del pianeta, ci sarebbe effettivamente ferro e nickel, ma non solo: vi si sarebbero accumulati anche elementi più pesanti del ferro, alcuni dei quali radioattivi come l’Uranio, in grado di produrre un riscaldamento molto forte. Forse una sorta di centrale termonucleare, che produce raggi gamma e neutrini che si dirigono verso la superficie. E’ certo che, se questo fosse vero, allora la reazione atomica produrrebbe una temperatura ben superiore a quei 5000° centigradi di cui si parla. Una temperatura talmente tanto alta da far ritenere qualche ricercatore che la materia all’interno della Terra sia presente allo stato gassoso, anzi di plasma, per molti versi simile a quello della materia solare.

Ma se il centro della Terra fosse un nucleo caldissimo e gassoso, la sua energia e la pressione derivante non spingerebbe verso l’alto la superficie, cioè: non provocherebbero l’espansione del pianeta? Non in tempi umani, ovviamente, ma in ere geologiche … L’idea sembra pazzesca, eppure c’è qualcuno che sostiene, contro tutta la Geologia mainstream, che la Terra in effetti si stia espandendo (la cosiddetta Growing Earth Theory). Non entro nei particolari, anche per la mia scarsissima preparazione in merito che non me lo permetterebbe, mi limito solo a dire che, almeno secondo i sostenitori di tale contrastatissima teoria, questo spiegherebbe la deriva dei continenti molto meglio della teoria classica.

Nonostante le critiche mosse da tutto l’establishment scientifico, i sostenitori del nucleo al plasma sembrano voler andare avanti per la loro strada … Vediamo qualche caposaldo del loro ragionamento.

1) La crosta terrestre continentale e la crosta oceanica, cioè i fondali marini, sono costituiti da materiali di differenti età.

2) Le rocce continentali sono molto più vecchie del materiale oceanico che è invece assai più recente.

Perché? Come spiegarlo?

 

3) La spiegazione (secondo i sostenitori della Terra in espansione) sarebbe che materiale “fresco”, che forma la crosta oceanica, viene prodotto in questo momento da parte del fondo marino in espansione.  Questo avverrebbe presso le dorsali medio-oceaniche.

La crosta terrestre continentale è costituita da sei super-continenti, che rappresentano sei grandi fratture, sei “vagabondaggi” e sei ristrutturazioni del materiale della crosta. Guardate le due immagini: quella inferiore illustra la teoria classica, quella superiore illustra la Terra in espansione. In questa teoria, la dimensione e la quantità di crosta continentale rimangono le stesse, mentre la dimensione e la quantità della crosta oceanica aumentano. In effetti, gli scienziati concordano sul fatto che nuova roccia viene continuamente prodotta e questo avviene in corrispondenza delle dorsali oceaniche. Ebbene, l’area in cui viene prodotta la maggior quantità di basalto e – almeno secondo la Growing Earth Theory la Terra si sta espandendo più rapidamente nella misura di 10 cm all’anno è nell’Oceano Pacifico.

Il  il famoso Ring Of Fire, è un anello di vulcani attivi e inattivi che attraversa l’Oceano Pacifico. I vulcani sono una concentrazione massiccia di energia. In Hawaii hanno scoperto un tipo di magna molto caldo molto vicino alla superficie. Questo tipo di vulcani mostra eventi elettrici di scarico, simili ad un fulmine. L’eruzione del vulcano Chaiten in Cile ha prodotto temporali incredibili e pennacchi di cenere che includevano vapore acqueo e cristalli. Volcán de Agua in Guatemala ha prodotto un flusso massiccio di acqua e fango.

Elettricità dalle viscere della Terra …

(SEGUE)

22 ottobre 2010 - Posted by | Energie Sottili, Scienza | , , , , , ,

6 commenti »

  1. MOLTO INTERESSANTE. Mi sono occupato di alcuni degli argomenti in questo post, addirittura postando le stesse immagini e link. Se vuoi darci un occhio sei il benvenuto anche se la trattazione è alquanto “sui generis”. Complimenti per il blog!
    http://andreadigennaro.blogspot.it/2012/03/misteri-del-sistema-terra-luna-3x.html

    Commento di ANDREA | 10 Maggio 2012 | Rispondi

    • Grazie, Andrea. Sto dando un’occhiata al tuo Blog, che mi sembra assai interessante. Complimenti.

      Commento di Roberto Zamperini | 10 Maggio 2012 | Rispondi

      • Non sai quanto ti invidio il fatto che sei riuscito a mettere le animazioni direttamente nel post! Ho provato ma ci ho dato mucchio. Grazie per il complimento sul Blog ma vorrei dirti che preferisco “offese meritate e specifiche” a “complimenti generici”. Insomma puoi non essere cortese e lasciare ogni tipo di contributo nel mio spazio. Non mi offendo se mi scrivi ciò che pensi e spero che tu lo farai.
        Purtroppo ora il tempo libero è finito (ho scritto il blog mentre ero a casa con la clavicola rotta) e avendo 2 figli adesso non posso più postare con frequenza.
        Figuriamoci se ho il tempo di approfondire gli argomenti che tratti (alcuni mi lasciano completamente attonito mentre altri sono moolto stimolanti).
        Continuerò a bloggare e a cercare di scavare altrove e in questo tuo spazio digitale alla ricerca di una qualche via comune verso… “e chi lo sa dove andremo a finire?”.
        Buon blogging!
        Andrea

        Commento di ANDREA | 10 Maggio 2012 | Rispondi

  2. Molto interessanti questi articoli. Avevo già sentito parlare della teoria della Terra in espansione ma non gli avevo mai dato peso, però mi è sembrata assai logica a primo impatto. Ora assume tutto un altro aspetto. Riguardo all’ultima frase: “ellettricità dalle viscere della Terra”, proprio questa mattina ho letto un articolo che parla di strani fulmini che partono dal terreno per poi diramarsi verso l’alto: http://conoscitestesso.ipself.net/forum/viewtopic.php?f=44&t=2091&view=unread&sid=1fa4a82c0fcc2107241b5a1c33e42952#unread

    Commento di Valerio | 10 Maggio 2012 | Rispondi

  3. Egr. Roberto,
    Mi sono accorto che sul mio blog ieri ho avuto 58 visualizzazioni in un solo giorno rispetto alle 10-20 giornaliere. In pratica da me le persone ci capitano solo per sbaglio. Ho visto che circa 10 visualizzazioni delle 60 arrivano direttamente da questo sito!
    Mi sono sentito un po’ in colpa per aver postato il link al mio blog come un lurido sfruttatore succhia-utenti.
    Non era mia intenzione fare il furbo ma solo condividere con te dei pensieri che oggettivamente sono davvero molto simili nel “percorso” (anche se non nelle premesse e nelle conclusioni).
    Forse non c’è niente di male ma davvero l’ho fatto ingenuamente e senza questo secondo fine.
    Non sapevo che potesse essere così utile per aumentare le visite.
    Ora che so come funziona lo farò “coscientemente” dappertutto in giro per la rete!
    Ovviamente scherzo.
    Chiederò prima il permesso ai proprietari del Blog.
    Buon blogging!

    Commento di ANDREA | 11 Maggio 2012 | Rispondi

    • Ma no, tranquillo: si chiama CONDIVISIONE. D’altra parte io ho circa 1000 (mille) visitatori al dì ed è normale che, se io cito qualcuno, almeno 60 persone per curiosità quel giorno lo vanno a guardare. Non si deve essere né invidiosi, né gelosi. C’è posto per tutti (o quasi tutti: quelli mali, no, vade retro). Ragioniamo in termini di COMUNITÀ.

      Commento di Roberto Zamperini | 11 Maggio 2012 | Rispondi


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